Uno dei crucci che mi affligge in ambito cosmetico e di cura della pelle è il riutilizzo di prodotti rivelatisi inefficaci o inadatti alla mia capricciosissima pelle (vedi post: presentazione).
Dal momento che detesto gli sprechi, pasticcio un po' facendo tentativi vari per vedere l'agognato fondo di bottiglietta/vasetto/tubetto di crema idratante o di latte detergente.
Cercherò quindi di dare un senso a questi esperimenti condividendo i miei metodi per "riqualificare" i vari prodotti-fallimento.
Se anche una sola delle opzioni vi risulterà sconosciuta ed utile mi riterrò già molto soddisfatta!
Cominciamo!
CREMA IDRATANTE
Il motivo principale per cui abbandono molte delle creme idratanti che utilizzo (nonostante il fatto che studi prima gli inci ed a dispetto dei tentativi di oculatezza) è il fatto che spesso risultino troppo occlusive, pesanti, effetto calcestruzzo. Il massimo si raggiunge nel caso di creme che non idratano granchè, fanno "tirare" la pelle ma che in compenso mi riempiono di punti neri. Il top, proprio.
Tutto questo per dire che spesso risultano troppo filmanti, a volte pastose ed è questa la tipologia con cui ho messo in atto queste varie riconversioni.
- SCRUB
Si prepara circa mezza tazza di scrub (sufficiente per tutto il corpo) in questo modo: circa 5-6 cucchiaini di crema idratante, 3-4 cucchiaini di fondi di caffè, mezzo cucchiaino di cannella, un cucchiaino di zucchero. L'uso dei diversi ingredienti è dato dalla necessità di usare grani di diversa grandezza per rendere maggiormente efficace lo scrub. Si spalma e si massaggia per alcuni minuti dopo la doccia sulla pelle ancora bagnata e si risciacqua accuratamente.
Vi ritroverete una pelle idratata, liscia, luminosa e soprattutto non vedrete più la detestata crema.
- IMPACCO IDRATANTE PER I PIEDI
Dopo un pediluvio o dopo un bagno serale, si prepara l'impacco con 3-4 cucchiaini di crema idratante (a seconda di quanto impacco si rende necessario) e 2-3 di un olio vegetale a scelta tra riso, girasole, cocco, mais. Si può sostituire l'olio con altrettanto burro di karitè in caso di piedi molto secchi.
Si mescola il tutto accuratamente, si mette l'impacco sui piedi massaggiando e si indossano dei calzini adatti oppure delle calze spesse e si va a dormire.
Al mattino si lava via il tutto e ci si ritrova felici e contente per i piedi morbidissimi e per la scomparsa della malefica crema dall'armadietto.
- STRUCCANTE VISO
Ho spesso usato questo metodo per finire creme davvero troppo untuose e mi sono sempre trovata bene, a patto di lavare via con un pochino di gel detergente (o volendo anche con una passata d'acqua micellare).
CREMA IDRATANTE E LATTE DETERGENTE
I seguenti escamotage si possono applicare ad entrambi questi prodotti e li ho adoperati nei casi più estremi, quelli in cui i prodotti acquistati erano proprio inservibili (per le mie esigenze s'intende).
- PULIZIA CALZATURE E BORSE DI PELLE
L'eccesso di prodotto può essere rimosso delicatamente con un altro dischetto o dell'altro cotone ma il mio consiglio è di lasciare prima asciugare una decina di minuti.
La pelle sarà in questo modo pulita e nutrita ed il livello del prodotto indesiderato ed inutilizzato finalmente scenderà.
- PULIZIA DIVANI E SEDIE IN PELLE
Io ho sempre adoperato questo metodo con ottimi risultati (pelle super nutrita e pulita) ma ho sempre fatto uso di prodotti dalle formule abbastanza basic (non proverei se avessi un surplus di una crema all'acido glicolico per esempio, ma neppure con una alla vitamina c).
Eccoci alla fine, spero di avervi dato qualche idea in più e sarei felice di conoscere anche altri metodi di riciclo di prodotti che proprio non vanno, grazie davvero a chi vorrà condividerli!
A presto,
Miriam-LavandaSelvatica