2/8/21

Proteggiamo la nostra pelle e la nostra salute: Creme solari parte I

 Ciao a tutti!

una serie di recensioni cosmetiche riguarderà un prodotto importantissimo non solo per combattere il fotoinvecchiamento ma anche per prevenire l'insorgenza di tumori della pelle. Una delle armi a nostra disposizione è proprio lei: la crema solare. Per questo motivo andrebbe usata ogni giorno, durante tutto l'anno e riapplicata durante la giornata. Piccolo tip: la quantità corretta da applicare sull'intero viso è orientativamente quella con cui riusciamo a ricoprire la superficie posteriore di indice e medio. Dal momento che questa è una quantità notevole (fate la prova!) e che dunque è molto probabile che non si raggiunga la quota adeguata che garantisca la protezione indicata sulla confezione (esempio: spf 50), è bene puntare su riapplicazioni, protezioni solari MAI sotto spf 30- 50 , e sull'utilizzo di cappello e occhiali, specialmente quando l'indice UV della giornata è elevato (molte applicazioni meteo riportano questo dato). 

Andiamo subito al dunque: le creme solari sono generalmente caratterizzate da una "sgradevolezza" nell'uso, data anche dalla loro funzione, dal momento che deve "aggrapparsi" quanto più possibile alla pelle; ciò causa una percezione di pesantezza del prodotto, tuttavia assolutamente normale. Questa caratteristica si esprime al suo massimo nelle creme con fattore di protezione molto alto, con SPF 50+, sia nella versione con filtri minerali (inorganici), che in quella con filtri chimici (organici). 

Le creme solari con filtri minerali sono molto in voga, in quanto molte persone le percepiscono come "più sicure", complice il marketing che punta molto sulla suddivisione tra creme con filtro minerale o -temutissimo- chimico. 

In realtà, dal momento che vengono commercializzate e dunque devono essere state testate, non ci sarebbero presupposti per parteggiare per l'una o per l'altra versione. 

Parlando di preferenze personali, prediligo i filtri "chimici" (organici), in quanto mi consentono di non andare in giro con un pastone bianco sulla faccia e la percezione, specialmente con le creme di alcuni brand, è di maggior leggerezza rispetto a quelle con filtri esclusivamente minerali. 

Ad ogni modo, la maggior parte di creme solari che ha adoperato si avvalgono di un sistema misto, con filtri minerali e chimici, prendendo così il meglio da entrambi. 

La prima crema solare che recensirò è specifica per il viso ed è certamente una delle più famose ed amate:

La Roche-Posay Anthelios Gel-crema tocco secco SPF 50+




Consigliata per pelli miste e grasse, la trovo adatta in realtà per tutti i tipi di pelle eccetto probabilmente quelle molto secche. Ammetto di non comprendere cosa si intenda in questo caso per "gel-crema", dal momento che ha la consistenza di una normale crema solare anche piuttosto densa. La caratteristica che la lancia nell'Olimpo delle creme solari è, oltre all'indubbia efficienza protettiva, che poi è quella che maggiormente ci interessa, la capacità di fondersi con la pelle, lasciandola bella protetta e idratata ma senza quell'effetto di unto misto intonaco che lasciano gran parte delle creme solari ad alta protezione. Si spalma piacevolmente e si asciuga in fretta, caratteristica che, se avete provato come me tante creme solari, riconoscerete come abbastanza rara. L'assenza di profumo ci evita anche spiacevoli irritazioni, senza cui si vive benissimo. Sul fronte biancore: sì, un pochino sbianca; se avete una pelle da media in poi, probabilmente lo noterete, se avete la pelle molto scura, immagino risulti assolutamente visibile. In questo caso vi consiglio la stessa crema in versione colorata. 

Un'altra opzione è quella di usare il trucco sopra la protezione, anche se la crema solare dovrebbe essere sempre l'ultimo prodotto ad essere applicato prima di uscire. 

Parliamo del packaging: FANTASTICO! Il flacone airless conserva benissimo la crema, si mantiene super pulito ed igienico nel tempo e, dopo diversi tubetti finiti, posso dire che se semplicemente si sfiora e raccoglie il prodotto fuoriuscito dal beccuccio ad ogni utilizzo, non si intasa neppure a distanza di mesi. 

A proposito di durata: il PAO è di dodici mesi, per cui un ottimo lasso di tempo in cui utilizzare la crema, specialmente dal momento che la si deve usare ogni giorno...giusto?!

Il rapporto qualità-prezzo secondo me è più che accettabile, un tubetto di crema costa circa 20 euro in farmacia ma lo trovate anche online a poco più di 10 euro. Considerata la qualità, lo ritengo un ottimo investimento. 

Spero che questo post sia risultato gradevole e, se anche una sola persona comincerà a proteggere la propria pelle ogni giorno dopo averlo letto, sarà un'enorme vittoria!

Alla prossima!


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